“Mi voltai per assicurarmi che Daniel ci fosse: lo vidi un paio di passi più indietro, mentre osservava con aria assente le candele che sfrigolavano intorno alla foto del nostro amico. La luce che si rifletteva sul suo viso gli donava un’espressione indecifrabile. Non sembrava né triste né felice. Semplicemente stava lì, gli occhi che non indugiavano oltre, se non su quel volto sorridente ritratto nella fotografia. Sembrava avesse capito e non comprendesse al tempo stesso. Lo sguardo più espressivo e vuoto che avessi mai visto. Portai la mano alla macchina fotografica”. Riflesso – S.

Una delle descrizioni realizzate dallə studenti del Liceo Classico Musicale Cavour di Torino, a partire dalle fotografie di Maskirovka di Tobias Zielony, parte della mostra Safe House.

Cosa facciamo?

In our little corner of the world è una visita a cura dellə studenti del Liceo Classico Musicale Cavour di Torino, che con la loro mediazione, narrazioni e performance raccontano al pubblico Safe House e Neural Swamp – le mostre della stagione 2 di Verso – e Stretching the Body.

Qual è l’obiettivo?

Lə studenti delle tre classi hanno partecipato a quattro incontri curati dal Dipartimento Educativo della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, durante i quali hanno visitato le mostre Safe House, Stretching the Body e Neural Swamp, approfondendone temi e contenuti, con l’obiettivo di trasmettere attraverso parole, immagini e azioni la propria esperienza, durante l’evento aperto al pubblico del 9 dicembre.

CHI PARTECIPA?