“Se non avessi avuto il diabete potevo correre tantissimo e giocare e mangiare un po’ di cose tipo 4 km di nutella”.

Cosa facciamo?

Domenica 14 novembre, negli spazi espositivi di Safe House, Neural Swamp – le mostre della Stagione 2 di Verso – e Stretching the body, in Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, medicə e psicologə accompagnano gruppi di bambinə e ragazzə con diabete, famiglie e tuttə coloro interessatə ad avvicinarsi al tema in un percorso esperienziale fatto di scoperta, accettazione e consapevolezza, per provare a ridurre la distanza che separa la malattia dai soggetti coinvolti, direttamente o indirettamente. Un pomeriggio aperto di incontro, in occasione della Giornata Mondiale del Diabete, in cui lasciare spazio al raccontare e al raccontarsi.

È anche l’occasione per presentare un percorso sperimentale di collaborazione tra Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e Ospedale Infantile Regina Margherita, in cui bambinə e ragazzə con diabete e le loro famiglie alterneranno incontri con lo psicopedagogista Gianermete Romani e attività di visite alle mostre e laboratori. Le opere d’arte contemporanea saranno una palestra in cui sperimentare la consapevolezza di sé, lo sguardo creativo, la capacità di trovare risposte inaspettate alle domande che la realtà ci pone.

Qual è l’obiettivo?

Capita spesso, nel cercare di comprendere il negativo – troppe volte inteso univocamente come “negazione senza rimedio” – di andare alla ricerca di metafore adeguate. Si tende, cioè, ad abusare di un certo linguaggio simbolico che ci impedisce di affrontare il male, la malattia con la consapevolezza necessaria. E se provassimo a togliere potere a queste appropriazioni retoriche? E se questo consentisse di individuare le coordinate reali del negativo?

CHI PARTECIPA?

La visita è realizzata in collaborazione con il Centro di Diabetologia Pediatrica dell’Ospedale Infantile Regina Margherita diretto dalla Prof.ssa Luisa de Sanctis, il Dipartimento di Scienze di Sanità Pubblica e Pediatriche dell’Università di Torino e l’A.G.D. ONLUS (Associazione per l’Aiuto al Giovane Diabetico), sezione Piemonte e Valle d’Aosta.