#WORKSHOP
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Depixellare il mondo

Cosa facciamo?

Thomas Hirschhorn è considerato uno dei principali artisti della sua generazione. Conosciuto per le sue sculture e installazioni prodotte con manufatti di massa usa e getta, Hirschhorn mette insieme riferimenti e immagini raccolte dai media popolari insieme al lavoro di teorici radicali come Gilles Deleuze, Georges Bataille e Antonio Gramsci. Nonostante gli alti riferimenti filosofici, però, il suo approccio è sempre inclusivo, caratterizzato dal suo “Campo di Forma e Forza” che unisce amore, politica, estetica e filosofia.

«Il mondo ha bisogno di essere depixellato». Questa è una delle frasi con cui Thomas Hirschhorn descrive i Pixel-Collage, un imponente ciclo di lavori realizzato fra il 2015 e il 2017, un progetto che cerca di mostrare l’invisibile e stimola chi guarda a rimanere vigile e cosciente.

L’opera di Hirschhorn Ingrowth è parte della mostra L’épreuve des Corps, che presenta una selezione di opere della collezione Sandretto Re Rebaudengo al Mo.Co di Montpellier: da qui nasce l’idea di una collaborazione tra i dipartimenti educativi dei due musei e del coinvolgimento di una scuola italiana e una francese, anche in un’ottica di scambio linguistico.

Le due classi si sono conosciute online, hanno partecipato a un ciclo di incontri di formazione su Hirschhorn e il 7 dicembre 2021 hanno avuto l’occasione di intervistarlo durante un incontro su Zoom.

Io mi sento vivo nel rispondere a queste domande. Se posso condividere il mio pensiero e se può chiarire qualcosa, ne sono contento. Quando siete di fronte a un’opera d’arte che vi colpisce, che vi emoziona, che amate… non è necessario trovare le parole, o argomentare, o discuterne. E il termine “amore” aiuta, perché dite: io amo questa cosa. Non so ancora perché, ma amo questa cosa. È qualcosa di molto importante. Per me è stato importante”.

Chi partecipa?

Alunnə della classe 5C Esabac dell’Istituto Altiero Spinelli di Torino e della classe 1ère Option Arts Plastique del Lycée Jean Monnet di Montpellier.

Thomas Hirschhorn è nato nel 1957 a Berna, in Svizzera. Vive e lavora a Parigi, Francia, dal 1983. L’uso di un’ampia varietà di tecniche e media come scultura, video e collage, ma anche di materiali di uso quotidiano come nastro adesivo, cartone, plastica, carta e di materiale visivo appartenente alla nostra società dei media, contraddistingue il suo stile unico e altamente riconoscibile. Il processo di creazione rimane visibile e diventa una metafora della lotta individuale e collettiva per stabilire l’uguaglianza: “La forma è ciò che dà etica e chiarezza nel mondo incommensurabile, complesso e caotico in cui viviamo, oggi“. Le sue opere mirano a stimolare lo spettatore a prendere coscienza del proprio bagaglio visivo, a confrontarsi con la sua sensibilità e a sentire la necessità di un pensiero critico elaborato rispetto al mondo dei media e, più in generale rispetto alla realtà geopolitica e alle condizioni sociali della contemporaneità.

QUANDO E DOVE?
Incontri online
Da ottobre a dicembre 2021

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