Il 22 novembre del 2021, centinaia di persone sono radunate a Dealey Plaza (Dallas) nel punto in cui è stato ucciso JFK. Ma non sono lì per una semplice commemorazione: aspettano che da un momento all’altro l’ex presidente si materializzi tra di loro, insieme al figlio minore JFK Jr (morto nel 1999 in un incidente aereo).

Quelle persone sono tutte seguaci della teoria complottista di QAnon, e sono convinte che i Kennedy stiano tornando sulla scena pubblica per allearsi con Trump e sconfiggere il cosiddetto Deep State pedofilo-satanista.

Nonostante il 22 novembre non succeda assolutamente nulla, i seguaci rimarranno a Dallas per più di un mese. A guidarli c’è un personaggio che si fa chiamare “Negative48” e dice di essere la reincarnazione di Gesù Cristo. Nella realtà si chiama Michael Protzman ed è un complottista professionista, nonché un convinto antisemita; nella vita precedente, invece, era il titolare di un’azienda di demolizioni.

Per quanto possa sembrare assurda, la vicenda della setta di “Negative48” incarna alla perfezione tutte le tendenze del complottismo contemporaneo – dall’uso ipermoderno dei social, fino al recupero delle vecchie teorie su JFK, passando per la disperata necessità di credere in qualcosa che possa dare un senso alle proprie vite.

Insieme parleremo di antropocene, cambiamenti climatici e culturali, femminismo, questioni di genere, teorie del complotto e cultura digitale.

COMPLOTTI! è la newsletter curata da Leonardo Bianchi: attraverso ricostruzioni, analisi, recensioni di libri e/o documentari, retrospettive e interviste, cerca di capire come nascono le teorie del complotto, in che modo e perché si diffondono, e cosa rivelano della società in cui viviamo.