Assemblea (in)visibile è una due giorni pensata per aprire uno spazio fisico e virtuale di attivazione dell’immaginazione come prassi collettiva, attraverso la restituzione delle indagini individuali portate avanti all’interno del gruppo di ricerca della Stagione 1 di Verso.

Il workshop è a cura di Hani Mincione Tabacco e Mariam Camilla Rechchad.

Cosa facciamo?

Prendendo l’archivio simultaneamente come spazio e strumento per la (ri)elaborazione delle nostre identità multiple, questo workshop intende mettere in atto pratiche di archiviazione radicali: riappropriando, compromettendo, deturpando il concetto di archivio come statistico e protetto, per dar vita a un archivio aperto, mutabile, e in un costante processo di contestazione.

Lə partecipanti al workshop sono invitatə a portare con sé un ricordo, dei testi, fotografie, o degli oggetti che vorrebbero esplorare e mettere al lavoro tramite lo strumento della Zine. La prima edizione del workshop si inserisce all’interno di un gruppo di ricerca sulla memoria collettiva delle soggettività diasporiche e postcoloniali in Italia. Questo workshop si presenta dunque come spazio di possibilità in cui i rapporti di potere si invertono; uno spazio in cui le soggettività subalterne, diasporiche, migranti e razzializzate si riappropriano della proprio auto-narrazione, del diritto di definire la realtà, e nominare la storia lontano dallo sguardo dominante.