DI COSA PARLIAMO?

Insieme tracciamo un itinerario che riunisce competenze diverse, dall’arte alla storia, alla geografia e agli studi postcoloniali e decoloniali. L’intento è di collocare il tema del genere in un contesto di riflessioni critiche ed esperienze personali che riflettano la molteplicità delle differenze. Non solo colore e razza, classe, età, approccio disciplinare, ma anche diversità delle forme di attivismo politico e culturale. Per farlo ci poniamo in una prospettiva transnazionale, ma con particolare attenzione alla storia italiana e ai suoi silenzi, oblii e deformazioni.

CHI PARTECIPA?

Partecipano alla conversazione Rachele Borghi, Fartun Mohamed, Marie Moïse, Muna Mussie. Coordina Luisa Passerini.

L’incontro è parte del programma di Biennale Democrazia 2021 ed è sviluppato in collaborazione con Black History Month Florence nell’ambito del progetto Memory Matters.

Rachele Borghi, geografa transfemminista queer, insegna all’Università Sorbona di Parigi.

Fartun Mohamed è dottoranda all’European University Institute.

Marie Moïse è dottoranda in Filosofia politica all’Università di Padova e Toulouse II – Jean Jaurès.

Muna Mussie, artista e performer, è parte fondante del collettivo di ricerca Open.

Luisa Passerini ha insegnato Storia all’Istituto Universitario Europeo di Firenze.