S1:E19
Memory matters. Naturale, umana, postumana
Una memoria rinnovata
DI COSA PARLIAMO?
Le memorie collettive sono il frutto della selezione – solo apparentemente spontanea e quasi sempre oggetto di aspra contesa – compiuta da ogni collettività, all’interno dello sterminato bacino del suo repertorio storico. Per questa stessa ragione, le memorie sono sempre in movimento: si rinnovano quando cambiano gli immaginari sociali e le relazioni di potere. È importante domandarsi allora quali saranno le nuove frontiere della memoria, con il venir meno delle rigide distinzioni tra umano e animale, culturale e naturale, organico e meccanico, fisico e informazionale. Di quali nuove memorie sono portatori i nuovi immaginari?
CHI PARTECIPA?
Partecipano alla conversazione Leone Contini, Federica Timeto, Andreas Weber. Coordina Vittorio Martone.
L’incontro è parte del programma di Biennale Democrazia 2021 ed è sviluppato in collaborazione con Black History Month Florence nell’ambito del progetto Memory Matters.
Leone Contini è un artista la cui ricerca si colloca lungo il margine tra arte e lavoro etnografico.
Federica Timeto insegna Sociologia delle arti e Critical Animal Studies all’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Andreas Weber, biologo, filosofo, scrittore e giornalista, insegna Ecofilosofia all’Universitaet der Kuenste di Berlino.
Vittorio Martone insegna Sociologia dell’Ambiente all’Università di Torino.
Complesso Aldo Moro (Aula 1), Via Giuseppe Verdi, Torino
COME PRENOTARSI?
La partecipazione è gratuita.
Per partecipare è necessario prenotare il proprio biglietto qui.
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