Let the climate speak! propone un cambiamento di paradigma: il clima non è un problema da risolvere, ma un bene comune. Il clima è un soggetto di cui ascoltare la voce, un diritto fondamentale della società e degli animali umani e non: ha a che fare con i modi dello stare insieme e richiede strategie, azioni e manifestazioni condivise capaci di pensare a un modo diverso di co-abitare. Come fare in modo che suolo, atmosfera, mondo vegetale, animale e minerale, acqua e aria, luce ed energia siano protagonistə di un nuovo modo di co-esistere nel pianeta?

Let the climate speak! è un workshop progettato da Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e dal Politecnico di Torino nell’ambito di Verso. Michele Cerruti But e Daniela Ciaffi hanno condotto il workshop insieme a Michele Bertolino e con la collaborazione di Sara Leghissa. Il risultato del workshop è la produzione di quattro podcast.

Credits:

Climate is screaming
Arianna Finatti, Gaelle Khalil, Valerio Michele Pallone, Nicolas Nossa Pardo, Giuseppe Semeraro. Musiche: The effects of climate change on Densely Populated areas – People Under The Stairs / Once again – Hang Massive

Tree’s stories
Yue Yili, Zhuo Ziyan, Liu Yingtong
Musiche: Sound – Yue Yili / Almost home – Moby feat. Damien Jurado

Human with climate
Liu Ming, Liu Ruixue, Wang Yixuan

Sounds of colonization. City over nature
Shakiba Emamnia, Atefeh Kalantari Darounkola, Sanaz Sanati Houtki